“Benché gli esseri umani non vengano partoriti in cucciolate, sembra che dobbiamo per forza educarli in esse” – Dr. Lilian Katz
Se fate parte della maggioranza, probabilmente siete cresciuti frequentando classi separate per età: la prima in un’aula, la seconda in un’altra e così via. Si tratta di un metodo educativo molto diffuso, ma non è l’unico.
Sapevate, ad esempio, che Music Together è stato pioniere nel portare i gruppi di età miste nei programmi educativi per bambini e genitori insieme?
Il “modello famiglia” che ne risulta, portato nell’educazione alla prima infanzia, significa che tutti i membri della famiglia possono apprendere (e giocare!) insieme. Ma ricerche recenti sulle classi di età miste mettono in luce altri sorprendenti benefici.
– Benefit #1: La vera empatia. I neonati nascono con il materiale grezzo per sviluppare empatia, che spesso ci appare come un riflesso a rispecchiare le emozioni, come quando un neonato “contagia” altri neonati con il proprio pianto, ma perché questo potenziale diventi ciò che i ricercatori chiamano “la vera empatia”, i bambini devono essere accuditi e accudire a loro volta.
È raro che questo avvenga nella scolarizzazione tra pari, mentre le occasioni di scambi di attenzioni e i cure abbondano nelle classi miste.
– Benefit #2: Si va incontro alle esigenze specifiche del bambino. Come neo-genitori avete forse già frequentato gruppi di genitori e neonati per avere supporto. Trovare una comunità, confrontare esperienze e condividere le difficoltà sono aspetti che aiutano i genitori a trovare un giusto supporto, ma se i loro neonati non hanno la possibilità di socializzare, esplorare e apprendere al di fuori di questo gruppo di pari età, vengono saltati alcuni passaggi importanti per lo sviluppo.
I contesti di età miste offrono ai bimbi l’opportunità di essere istruiti e guidati dai bambini più grandi e, crescendo, di fare lo stesso con i più piccoli.
– Benefit #3: Si apprende insegnando, guidando e dando l’esempio. Nel gioco tra bimbi di età diverse i bambini apprendono mentre insegnano e fanno da guida e modello ai più piccoli. Questi ultimi, al contrario, emulano le competenze dei più grandi. Molti di voi probabilmente hanno imparato ad allacciarsi le scarpe guardando un fratello o un amico più grande che si è preso il tempo di mostrarvi come fare gli anelli, incrociare e tirare fino a che non l’avete fatto giusto.
Nei gruppi di età miste i bambini più piccoli si rivolgono spontaneamente ai più grandi per trovare una guida e i più grandi offrono istintivamente aiuto ai piccoli.
– Benefit #4: Più creatività, meno competizione. Quando bambini di età diverse giocano insieme, l’attenzione si sposta dal competere per risorse limitate (come i giochi o l’attenzione dell’adulto) al puro divertimento! I bambini hanno così maggiori opportunità di calarsi nel gioco di fantasia, esplorare nuove idee e cooperare in modi nuovi.
Anche i genitori nelle classi miste sono meno portati a confrontare i propri figli con quelli degli altri. Domande insidiose come “Anche il mio dovrebbe battere le mani?” è più probabile che siano relegate in secondo piano. Al contrario, essi possono avere un assaggio di ciò che li aspetta con i loro bimbi, oppure essere di aiuto agli altri genitori con la piccola saggezza del “ci sono già passato”.
Tutti questi benefici, di cui le famiglie di Music Together fanno esperienza (capacità di leadership, di cura, l’empatia e la creatività), nutrono la crescita dei bambini, l’esperienza dei genitori e fanno sentire i loro effetti per tutta la vita.